CILIEGIE

La ciliegia è il frutto a nocciolo carnoso di molte piante del genere Prunus.

Le ciliegie commerciali (per il consumo) sono ottenute da cultivar di diverse specie, come il dolce Prunus Avium e l’aspro Prunus Cerasus.

Le ciliegie vengono consumate fresche, e in Italia vengono utilizzate anche come ingrediente per la preparazione di marmellate, creme fredde, dolci, sciroppi, canditi e liquori.

Per i piatti salati, si usano soprattutto come salsa per l’anatra e il manzo.

Le ciliegie sono altamente nutrienti e ricche di fibre, vitamine e minerali. Sono ricche di antiossidanti e composti antinfiammatori che possono ridurre il rischio di malattie croniche e promuovere la salute generale.

La ciliegia dell’Etna DOP deriva dal Prunus Avium L. una pianta da fiore della famiglia delle Rosaceae.

Viene coltivata in provincia di Catania, in Sicilia, in una zona di produzione che si estende dal Mar Ionio fino ai 1600 metri di altitudine sulle pendici orientali e sud-orientali dell’Etna.

La raccolta delle ciliegie avviene nei mesi di giugno e luglio e le ciliegie vengono raccolte a mano, a piena maturazione, avendo cura di staccarle dalla pianta con tutto il peduncolo, al fine di evitare infezioni e marciumi che ne comprometterebbero le caratteristiche organolettiche.

Prima del confezionamento, che deve avvenire entro 12 ore dalla raccolta, le ciliegie vengono conservate al fresco, lontano dalla luce diretta del sole, per evitare qualsiasi deterioramento.