Per essere più felici, è necessario mangiare ogni giorno almeno cinque porzioni tra frutta e verdura.

L’hanno scoperto i ricercatori dell’Università di Warwick in Inghilterra e dell’Università di Queensland in Australia, che hanno condotto uno studio su alimentazione e buonumore pubblicato sulla rivista scientifica American Journal of Public Health. 

L’indagine ha coinvolto un campione di oltre dodicimila persone e secondo la ricerca, ci vogliono sì due anni di sana alimentazione, ma è stato dimostrato che mangiando due porzioni di frutta e almeno tre di verdura si può vivere più serenamente

Ma quali sono i cibi del buonumore? Gli alimenti che ci fanno stare bene, detti anche “mood food”, sono tutti quelli che influiscono positivamente sulla produzione degli ormoni che regolano l’umore.

Volete sorridere di più? Fate una scorpacciata di verdure a foglia verde come spinaci e broccoli, sono ricchi di sali minerali e vitamine, in grado di influenzare gli stati emotivi oppure fate un salto dal fruttivendolo e comprate banane, frutti rossi e kiwi, che aiutano a combattere i radicali liberi.

Facciamo spazio anche alla frutta secca, per arginare ansia e stanchezza. 

“La chiave – spiega il biologo Maurizio Gallo – la si trova in un determinato precursore che stimola l’ormone della felicità: la serotonina

Si chiama triptofano ed è un amminoacido essenziale, l’unico che non viene assorbito nelle cellule, ma resta in circolo nel sangue, venendo subito immagazzinato a livello del sistema nervoso centrale: ecco il motivo per cui aumenta velocemente il buonumore e il benessere generale”.

Lo sappiamo, ma è bene ricordarlo: frutta e verdura aiutano a vivere meglio, perché contribuiscono a prevenire lo sviluppo di patologie croniche.

Contengono sostanze che ad esempio sono utili ai muscoli e al cuore come il potassio. 

La vitamina A contenuta nelle carote e nelle zucche, è un integratore naturale per la salute degli occhi e la vitamina C contenuta nei kiwi e nel cavolo aiuta il sistema immunitario. 

La vitamina D, la “vitamina del sole”, è fondamentale per il metabolismo di calcio e fosforo e per la mineralizzazione delle ossa. 

In primis è contenuta nei funghi e nella verdura a foglia larga come bietola, broccoli e cicoria, nella frutta secca, in pole position la mandorla. 

Gli antiossidanti proteggono dalle malattie cardiovascolari e da alcuni tumori, le fibre dal diabete e sono utili nella dieta, perché danno un grande senso di sazietà.   

Per chi fa sport vale ancora di più il detto “Una mela al giorno toglie il medico di torno”, è un frutto super consigliato, perché altamente digeribile e poi l’arancia per la presenza di vitamina c, che aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo causato dall’attività fisica.

Frutta, verdura e bellezza

Prevenzione, ma anche sostenibilità: possiamo trasformare frutta e verdura in prodotti di bellezza preparando in cucina maschere per il viso, oli per i capelli, creme idratanti

Come si crea una maschera fatta in casa a base di frutta? 

Frutta e verdura mettono di buonumore: il segreto della felicità nascosto in cinque porzioni giornaliere

È molto semplice, perché a base della preparazione c’è sempre un quantitativo (circa 120 g) di frutta frullata, al quale si aggiungono altri ingredienti che renderanno il cosmetico hand made ancora più efficace, come ad esempio il succo di limone, il miele, l’argilla e tanti altri.

La maschera fatta in casa si applica sul viso evitando il contorno occhi e subito dopo averla preparata, si lascia agire per 10 minuti, si sciacqua con acqua tiepida e poi si termina la cura di bellezza, spalmando sulla pelle la crema per il viso utilizzata abitualmente. 

Il consiglio è di applicare le maschere naturali anche due volte a settimana.

Potreste preparare una bella maschera per pelli secche a base di banana e olio extravergine di oliva oppure una maschera antirughe agli agrumi che si realizza con succo d’arancia e argilla.

Che ne dite di una maschera idratante con succo di carota e miele?

Per esfoliare la pelle invece, una rinfrescante maschera a base di yogurt e avocado.

Per il contorno occhi, la zona più delicata del viso da tenere sempre idratata, il rimedio più naturale ed efficace è sempre il cetriolo, assolutamente fresco di frigo, tagliato a fettine sottili.

E allora stendetevi, rilassatevi e lasciate agire per 20 minuti.

Frutta e verdure bisogna mangiarli ogni giorno, ma vanno consumate in modo corretto.

Frutta, verdura: estratti e centrifugati

Per variare possiamo sbizzarrirci con la preparazione di succosi estratti e centrifugati

Qual è la differenza?

Certamente sono entrambi buoni e sani e permettono il consumo di alcuni ortaggi crudi, che vengono solitamente mangiati solo cotti, ma partendo dalla consistenza ecco la prima differenza: l’estratto è denso e cremoso, il centrifugato è più liquido.

Il primo ha un procedimento più lungo e si ottiene attraverso spremitura, che a sua volta avviene mediante l’azionamento di una coclea, ovvero di una vite senza fine che spreme frutta e verdura.

La centrifuga invece, che lavora con delle lame sottili, è un’operazione immediata, frutta e verdura si sminuzzano in pochi secondi, quindi se la mattina siamo di fretta, per colazione andiamo di centrifugato, ci vuole un attimo e poi via di corsa. 

Frutta, verdura: estratti e centrifugati

Per preparare ottimi succhi è bene utilizzare frutta e verdura di stagione a temperatura ambiente e berli subito, perché dopo i primi 10 minuti si attuano processi di modificazione.

Il consiglio è di dotarsi di una centrifuga o di un estrattore di succo, perché con un piccolo elettrodomestico si può mangiare in maniera più sana preparando dei succhi di frutta e verdura freschi e naturali anche per i bambini.

In questo periodo possiamo realizzare un centrifugato verde con lattuga, kiwi e banana oppure un centrifugato detox con mela sedano e carota oppure con mela, carota e zenzero.

A proposito di zenzero, è un validissimo alleato per combattere l’alitosi.

Secondo una tecnica orientale, il segreto è masticarne dopo i pasti una fettina intinta in un po’ d’aceto.

Frutta e verdura di stagione di Ottobre

Verdure di stagione di ottobre: barbabietola, broccolo, broccolo romanesco, carota, cavolfiore, cipolla, fagiolino, funghi, lattuga, melanzana, patate dolci, peperoni, radicchio, rabarbaro, ravanello, rapa, scalogno, sedano, tartufi, zucca, zucchine. 

Frutta di stagione di ottobre: arachidi, banane, cachi, castagne, fichi, fichi d’india, kiwi, lamponi, mele, melograni, noci, nocciole, pere, pompelmi, prugne, uva.

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